25 settembre 2008

NUOVI DIVIETI

Via i cani, via le zecche. La sintesi forse è eccessiva. Ma è più o meno così che il Gruppo Ferrovie dello Stato intende occuparsi del problema di pulci e affini nei vagoni. Dal primo ottobre, infatti, non sarà più possibile far salire sui treni cani di media e grossa taglia, cioè quelli che pesano più di sei chili. Mentre i più piccoli, e tutti gli altri animali, dovranno viaggiare dentro il trasportino. E non basta. Su indicazione dell'Istituto superiore di sanità, ogni viaggiatore che non faccia parte del genere umano avrà bisogno di un certificato del veterinario (rilasciato da meno di un mese) che ne attesti l'assenza di «infestazioni o patologie trasmissibili». Sono esenti «i piccoli pesci». I cani guida per ciechi continueranno tranquillamente a viaggiare. La sanzione per i trasgressori è di 100 euro, pari a quanto le Ferrovie pagherebbero per far disinfestare il vagone. Per tutto il mese di ottobre, però, chi non avrà il certificato del veterinario non dovrà pagare la multa. Ben sapendo che il provvedimento non accontenterà tutti i proprietari dei sette milioni di cani presenti in Italia. Con un limite di sei chilogrammi, resteranno fuori dalle carrozze bassotti, dalmata, cocker e meticci. Per dirne alcuni. Secondo voi ragazzi è una decisione giusta o è solo un provvedimento di facciata?

3 commenti:

  1. Se devo dire la mia io credo che sia tutto un modo per aggirare un problema che le ferrovie dello stato fanno finta di non vedere...cosa cavolo c'entrano ora i cani?? Ho viaggiato per quasi 8 anni su un treno ogni mattina...treno in partenza al capolinea che era più sporco di non so cosa...cani non se ne sono mai visti...allora perché prendersela con gli animali se poi i primi ad essere animali siamo proprio noi?

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  2. secondo cercano solo di parare il problema. è vero che forse è colpa degli animali il fatto di trovare zecche e pulci sui treni...forse. ma tanto se poi non li puliscono i treni, questi divieti risolvono poco o nulla...

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  3. E' una cazzata, l'ennesimo modo per sfavorire alle persone di tenere animali e un modo per incoraggiarli all'abbandono..ha detto tutto Serena, gli animali siamo noi..allora non dovrebbero più salire sui treni malati e drogati!

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