5 settembre 2008

RISCHIO TSUNAMI

L'Italia avrà un ruolo guida nell'offensiva anti-tsunami nel Mare Nostrum. Le coste della Penisola, infatti, sono ad alto rischio maremoto. Elevato soprattutto l'allarme nelle regioni del sud: la Calabria meridionale, sia il lato jonico che tirrenico; lo stretto di Messina; la Sicilia orientale ma anche il Gargano e la Sardegna. Questa la mappa dello tsunami edizione Mediterraneo emersa al primo summit del Gruppo di coordinamento intergovernativo per identificare un sistema di preallarme e di mitigazione per il rischio Tsunami nell'Atlantico Nord occidentale, nel Mediterraneo e mari collegati organizzato dai ministeri dell'Ambiente e degli Affari Esteri sotto l'Egida dell'Unesco. L'obiettivo: creare un network di allerta per questi mari. Un sistema regionale che poi andrà a confluire nella rete mondiale. Terremoti, frane sottomarine, attività vulcaniche le principali cause dei maremoti sulle nostre coste.

3 commenti:

  1. Mamma mia che impressione vedere la foto nel post! Sapere poi che anche nei nostri mari potrebbe accadere una catastrofe del genere mi fa rabbrividire. Pensiamo sempre che tante cose siano lontane da noi (vedi gli uragani, tornado, tsunami appunto), ed invece...

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  2. Non mi ero reso conto della foto fino a quando non ho letto il commento di Serena, vista per intero mette impressione..certo è un problema serio ma viene preso sempre sottogamba e spero che non lo facciano quando sia troppo tardi..

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  3. mamma mia questa foto è davvero da infarto...non publicatela...farete sentire male qualcuno come è successo a me...

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