Accendere il computer per consultare al volo la posta o cercare un'informazione: è un gesto sempre più usuale, ma a volte scoraggiato dai tempi di attesa di accensione del pc prima che sia effettivamente operativo. Il computer è cambiato ed è cambiato soprattutto l'uso che se ne fa. Proprio in questo nuovo modo nuovo di usarlo rientra il tentativo da parte di molti produttori di snellire i tempi di usabilità, creando micro ambienti oper
ativi collocati direttamente su una memoria flash e avviabili in pochi secondi e sdoppiando dunque il sistema operativo in due parti distinte. Anche considerato che il trucco di lasciare il pc in stand-by non funziona, perché per passare da questa condizione alla condizione di operatività intercorre quasi lo stesso intervallo temporale necessario ad accendere un computer. Comunque ragazzi l'insofferenza da lentezza si può combattere anche con alcuni accorgimenti tecnici o di buon senso, come una manutenzione periodica e l'assenza di programmi in esecuzione automatica, voi che ne dite?
ativi collocati direttamente su una memoria flash e avviabili in pochi secondi e sdoppiando dunque il sistema operativo in due parti distinte. Anche considerato che il trucco di lasciare il pc in stand-by non funziona, perché per passare da questa condizione alla condizione di operatività intercorre quasi lo stesso intervallo temporale necessario ad accendere un computer. Comunque ragazzi l'insofferenza da lentezza si può combattere anche con alcuni accorgimenti tecnici o di buon senso, come una manutenzione periodica e l'assenza di programmi in esecuzione automatica, voi che ne dite?
Io sono proprio una di quelle persone che quando deve accendere il pc si innervosisce per la lentezza del caricamento del sistema! A volte proprio perché ho poca pazienza preferisco non accenderlo. Ma ultimamente ho fatto appunto come dici tu, ho snellito i programmi in avvio e va molto meglio...comunque davvero alcuni produttori studiano cose alquanto inutili...MAH!!
RispondiElimina